La seconda sezione del Museo illustra ampiamente gli anni di costruzione della diga, con il supporto di foto storiche, estratti di documenti tecnici e dettagli delle perizie che portarono alla scoperta dell’antica frana.
Il visitatore scopre anche le ripercussioni, economiche e sociali, che la costruzione dell’imponente diga ebbe sull’intera vallata.
L’ultima immagine di questa sala è quella di un fiorente centro economico e turistico, distrutto dal disastro la notte del 9 ottobre 1963.